Hai una brutta calligrafia? Nessuno ti prenderà più in giro dopo aver letto cosa hanno scoperto

Hai una brutta grafia? Scopri quello che è stato scoperto da alcuni studiosi, tutti i dettagli della ricerca portata avanti.

Alzi la mano chi ha una brutta grafia. Sono tanti quelli che almeno una volta si sono sentiti dire di averla, ma adesso uno studio condotto dall’Università di Yale conferma che non è del tutto negativo, anzi! Nel corso del tempo sono stati moltissimi quelli che si sono sforzati per riuscire ad essere più ordinati quando scrivono.

foglio bianca con scritte in nero
Hai una brutta calligrafia? Nessuno ti prenderà più in giro dopo aver letto cosa hanno scoperto (sdlintercategoriale.it)

Eppure, sembra proprio che avere una brutta grafia non sia per niente un aspetto da rivedere e a dirlo sono proprio gli esperti. Ma andiamo a vedere perché e soprattutto cosa è stato scoperto.

Brutta grafia, cosa si sa su questo aspetto?

Uno studio è stato condotto da alcuni esperti dell’Università di Yale, ma cosa è uscito fuori? Udite, udite chi ha una brutta grafia è più intelligente, il motivo? Riesce a lavorare più velocemente della mano. Insomma contrariamente a quello che si pensa, una scrittura poco chiara non significa assolutamente disordine, ma anzi è segno di agilità mentale e rapidità di pensiero.

La persona che scrive è più concentrata sul contenuto e lascia andare la forma. A questo punto, i preconcetti sarebbero errati, si è sempre stati abituati a pensare che chi scrive bene è più istruito. Basti pensare per fare un esempio alla grafia dei medici, spesso difficile da comprendere. Nel dettaglio, gli studi di Arnold L. Gesell aiutano a comprendere che i bambini che hanno una grafia più disordinata spesso hanno capacità cognitive più alte della media.

mano che scrive su fogli
Brutta grafia, cosa si sa su questo aspetto? (sdlintercategoriale.it)

In ogni caso migliorare la grafia è possibile, ma è bene sottolineare a questo punto che scrive male lo fa per riuscire a trasmettere informazioni con estrema velocità. Se la tua scrittura, dunque, è disordinata e si fa difficoltà a leggere, non c’è nulla da temere. Secondo uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Yale, come abbiamo detto secondo i ricercatori potrebbe, in alcuni casi, significa maggiore intelligenza. La ricerca è stata pubblicata sull’America Journal of Psychology ed è stata l’occasione giusta per analizzare il legame tra grafia e capacità cognitive.

Alla base come abbiamo già detto ci sarebbe un pensiero rapido e dinamico. La scrittura meno curata indica, dunque, che il cervello lavora più in fretta della loro mano. Di conseguenza, chi mostra una grafia meno curata ha la capacità di elaborare informazioni rapidamente, in altre parole pensa più al contenuto del messaggio. Insomma, i bambini che hanno grafia poco chiara hanno, nel maggior parte dei casi, hanno abilità cognitive avanzate.

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