Con le nuove regole introdotte per il calcolo Isee, circa 3 milioni di italiani nelle prossime settimane potrebbero richiedere una nuova Dsu.
Dallo scorso 5 marzo è entrato in vigore il decreto che ha introdotto delle modifiche per quanto riguarda il calcolo Isee. La più rilevante è sicuramente l’esclusione dal calcolo di Titoli di Stato, libretti e buoni postali dal valore massimo di 50mila euro, una novità che permetterà a molti contribuenti di accedere ad una serie di bonus e agevolazioni, tra questi anche i bonus bollette.

Con il nuovo calcolo, difatti, qualcuno potrebbe rientrare nel limite Isee di 25mila euro stabilito per ottenere il bonus bollette da 200 euro che è stato introdotto dal Governo per affiancare i bonus sociali, confermati per il 2025. In molti, proprio in tal senso, si chiedono come bisognerà procedere.
Nuove regole Isee, chi potrebbe richiedere una nuova Dsu: circa 3 milioni di italiani interessati
Dopo l’entrata in vigore delle nuove norme che riguardano il calcolo Isee, molti cittadini si chiedono quando e come aggiornare la certificazione per poter accedere a bonus e agevolazioni dai quali magari erano rimasti esclusi.

In realtà, al momento, non è ancora arrivata una circolare Inps che definisce con precisione le modalità per l’aggiornamento della certificazione in virtù delle modifiche introdotte dal decreto. Non è chiaro, dunque, se l’aggiornamento avverrà in automatico o se dovrà essere richiesto un nuovo Isee. Per chi si è affidato ad un Caf o un patronato, il costo di una nuova certificazione è di circa 25 euro, motivo per cui Inps, Agenzia delle Entrate e Coordinamento dei Caf stanno discutendo per trovare una soluzione che possa evitare questo costo ai cittadini. Molti, difatti, considerate anche le scadenze per l’aggiornamento, hanno già provveduto a richiedere l’Isee valido per il 2025, ma il decreto è arrivato solo lo scorso 5 marzo.
Non solo, Inps e Caf avranno bisogno di tempo per aggiornare rispettivamente la piattaforma per la richiesta online della Dsu e i software per l’inserimento dati dei contribuenti. Molto probabilmente, dunque, si avranno novità solo nelle prossime settimane quando verranno fornite le istruzioni per procedere.
Non si esclude, dunque, che ad aprile si possa assistere a code ai Caf per chiedere assistenza sulla certificazione o per richiedere una nuova Dsu. Secondo le stime della Consulta dei Caf, come riporta La Stampa, potrebbero essere circa 3 milioni i contribuenti italiani che potrebbero richiedere un ricalcolo, così da rientrare in bonus come quello bollette o per ricevere un Assegno Unico Universale più ricco, dato che l’importo della misura si basa proprio sul valore Isee.