È già stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo decreto che prevede alcune misure per contrastare l’aumento dei prezzi delle bollette.
Il decreto sull’energia, ribattezzato anche come decreto bollette, dopo diversi rinvii e modifiche, è stato definitivamente approvato dal Governo Meloni e già pubblicato in Gazzetta Ufficiale divenendo, dunque, operativo.

Il provvedimento introduce alcune misure per cercare di contrastare il caro bollette ed aiutare le famiglie a sostenere le spese per le utenze domestiche. La principale novità, introdotta dal decreto, è l’arrivo di un nuovo bonus da 200 euro rivolto alle famiglie con redditi bassi e che può essere sommato ai bonus sociali già in vigore che, invece, non hanno subito variazioni, come inizialmente ipotizzato.
Decreto bollette, cosa prevede il provvedimento approvato dal Governo
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo decreto sull’energia, approvato nei giorni scorsi dal Governo. Il testo del decreto prevede lo stanziamento di 3 miliardi per aiutare famiglie e imprese a sostenere i costi delle bollette per le utenze.
Per le famiglie, nel dettaglio, sono stati stanziati 1,6 miliardi di euro che serviranno a finanziare un nuovo bonus da 200 euro una tantum che può essere richiesto dai nuclei familiari con Isee non superiore ai 25mila euro. Questo contributo, pensato per un trimestre, sarà cumulabile con i bonus sociali già in vigore, ossia le misure che consentono di avere uno sconto annuale sulle bollette di luce, gas e acqua e riservato alle famiglie con specifici requisiti economici. Per richiedere i bonus sociali è necessario, difatti, avere un Isee entro i seguenti limiti: 9.530 euro se si hanno sino a tre figli a carico; 20mila euro per le famiglie con più di 4 figli a carico.

Grazie al nuovo incentivo, che secondo le stime potrebbe essere percepito da circa 8 milioni di famiglie, e i bonus sociali, alcuni nuclei potranno ricevere un totale di circa 500 euro per le spese legate alle bollette di energia, acqua e gas.
Per quanto riguarda le modalità di presentazione della domanda, si attendono i chiarimenti del ministero che dovrebbero arrivare nei prossimi giorni. Non si esclude che il bonus da 200 possa essere erogato in automatico, presentando solo l’Isee aggiornato, proprio come accade con i bonus sociali. Chi ha presentato la certificazione nel primo trimestre 2025, riceverà il contributo durante il secondo semestre dell’anno.
Il decreto ha introdotto anche delle misure per garantire la trasparenza e la confrontabilità delle offerte di gas e luce sul mercato libero. Le disposizioni verranno chiarite da un provvedimento dell’Arera che arriverà nelle prossime settimane. Si ipotizza che possa essere messo a disposizione degli utenti una sorta di schema che consenta di confrontare, nella bolletta, i costi pagati con quelli che potrebbero essere sostenuti, a parità di condizioni, cambiando fornitore. In caso di mancata applicazione delle misure, per le società sono previste multe sino a 155 milioni a cui si aggiunge la sospensione dell’attività d’impresa fino a sei mesi
Infine, il Governo ha disposto, grazie allo stanziamento di circa 1,4 miliardi, delle misure per le imprese, tra cui uno sconto sulle prossime bollette che si aggira intorno al 20%.