I trasporti pubblici diventano gratuiti per queste persone: le info

Arriva la decisione che rende finalmente i mezzi pubblici gratuiti anche per queste persone: eliminata la disparità, i dettagli.

Questo marzo sarà piuttosto complicato per i mezzi pubblici, ma soprattutto per tanti cittadini in tutta Italia che, quotidianamente, hanno l’esigenza di spostarsi (per lavoro o per altre necessità) proprio facendo affidamento sulla rete di trasporto della propria città.

interno di un autobus
Mezzi di trasporto completamente gratuiti per questa categoria di persone – sdlintercategoriale.it

Tanti gli scioperi già indetti da varie sigle sindacali, e non è escluso che le varie giornate di stop possano anche aumentare: da Nord a Sud, sembra si preannuncia un marzo davvero ‘nero’ in termini di spostamenti. Eppure, in questo scenario, arriva fortunatamente una buona notizia per questa categoria di cittadini.

E’ stato infatti deciso di eliminare una disparità presente da tempo e di procedere con l’approvazione di un emendamento che rende finalmente gratuiti i mezzi pubblici per questa categoria di persone: tutti i dettagli a riguardo, a partire dalla Regione che ha deciso di procedere con la decisione.

Mezzi pubblici gratuiti per questa categoria di persone: c’è l’emendamento

Come riportato anche da ANSA, il Consiglio regionale della Regione Abruzzo ha, nella giornata di ieri, approvato un emendamento che modifica il comma 3 dell’articolo 1 della legge regionale 22 dicembre 2005, n. 44. Tradotto, ha eliminato il limite di reddito come condizione vincolante affinché le persone sorde potessero avere accesso gratuito ai mezzi di trasporto pubblici.

cartello stradale abruzzo
La decisione della Regione Abruzzo – sdlintercategoriale.it

In precedenza, al trasporto gratuito potevano accedere solamente le persone affette con sordità con un reddito inferiore a 15.500 euro; al contrario invece, altri portatori di disabilità (ciechi assoluti e invalidi di guerra, lavoro e servizio) avevano invece accesso alla stessa agevolazione senza nessun limite di reddito. Per eliminare questa disparità, il Consiglio regionale ha quindi approvato l’emendamento e ora anche le persone affette da sordità non dovranno più guardare al reddito per poter usufruire del beneficio.

L’Ente Nazionale Sordi Abruzzo, secondo quanto fa sapere l’Assessore alle Politiche sociali della Regione Abruzzo, ha espresso gratitudine e soddisfazione per questo nuovo emendamento, che mira (insieme alla legge sul riconoscimento del progetto di sviluppo ‘Marsicaland’) ad eliminare la disparità, promuovendo l’uguaglianza e la giustizia sociale. Senza dubbio una buona notizia per tutti gli abruzzesi portatori di questa disabilità.

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